Fuorilegge – di Erri De Luca

Non ci si abitua alle contraffazioni delle versioni ufficiali. Chiamare i flussi migratori invasioni, a fronte di una vera invasione in corso in piena Europa, chiamare taxi del mare i salvatori di vite perdute. Il vocabolario pubblico ha a che vedere col sistema immunitario. Se il virus delle falsificazioni non trova contrasto, antidoto, penetra nel… Continua a leggere Fuorilegge – di Erri De Luca

Non a caso – di Erri De Luca

Non a caso: questa espressione ricorrente mi spinge a rifiutarla, per il suo uso applicato a sproposito. Non a caso: allora come? Con piena consapevolezza, con premeditata intenzione, per mandato divino? Le alternative del “non a caso” sono innumerevoli e se non specificate, sono formula vuota. “Democrito che il mondo a caso pone”: l’accusa di… Continua a leggere Non a caso – di Erri De Luca

Ragionare coi piedi – di Erri De Luca

Ragionare coi piedi: ho imparato a scuola questa espressione di scherno rivolta agli scolari. Non ho avuto obiezioni alla formula finché non ho cominciato a salire in montagna. Nelle salite come nelle discese ho imparato a ragionare coi piedi.Appoggiarli sul ripido senza farli slittare.Misurare l’ampiezza della falcata secondo la pendenza.Guardare i punti di appoggio per… Continua a leggere Ragionare coi piedi – di Erri De Luca

Una quota – di Erri De Luca

Comincio la salita da quota 1972 m. Attraverso il bosco di larici fino a che smette e inizia la pietraia. Mentre i passi si appoggiano al pendio si aggira nella testa vuota del primo mattino il numero scritto sul cartello indicante la quota: 1972. I decimali coincidono con gli anni che ho raggiunto. Insieme agli… Continua a leggere Una quota – di Erri De Luca

Fiumi – di Erri De Luca

Le guerre stancano anche chi non le combatte. L’Ucraina retrocede nelle cronache, senza retrocedere sui campi di battaglia. Per chi liberamente sceglie di portare una goccia di soccorso, l’attualità non scade. L’Ucraina è attraversata da grandiosi fiumi orientati nord sud, tranne il breve tratto di confine alla foce del Danubio. Bug, Dniestr, Dniepr, Donec e… Continua a leggere Fiumi – di Erri De Luca

Central Park – di Erri De Luca

GINGER E ARTHUR GROSSMAN SPOSATI MIRACOLOSAMENTE 70 ANNI SI INNAMORARONO IN QUESTO PARCO. Avvenne tra i viali, ignota la stagione. I loro nomi avvitati su di una panchina di legno dipinta di verde. Non serve altro sapere di nessuno di noi più di quanto può stare inciso su di una targhetta di acciaio centimetri dieci… Continua a leggere Central Park – di Erri De Luca

Nonna Emma – di Erri De Luca

“Come nelle tempeste fosse pace”. Così termina la poesia La Vela, del russo Mikhaïl Lermontov (1814-1841). C’è un punto nel fitto di uno scompiglio in cui le forze contrarie sono così prevalenti che in alcune persone cessa ogni agitazione e sopraggiunge la completa calma. Mentre si manifesta, ci si bada poco. Leggendo il verso di… Continua a leggere Nonna Emma – di Erri De Luca

Come – di Erri De Luca

Quando si entra in una città distrutta ci si accorge dell’enorme lavoro fatto per costruirla. Per capire questo pensiero di Vassili Grossman mi è servito essere stato in centri sventrati dall’impresa di demolizione della guerra. Finita la lettura delle oltre ottocento pagine di “Stalingrado” (titolo originale “Per una buona causa”) mi confermo nell’opinione che Vassili… Continua a leggere Come – di Erri De Luca

Promesso – di Erri De Luca

Secondo le misurazioni, varie località in Europa si contendono il titolo di centro geografico del continente. Uno di questi si trova nella regione di Ivano Frankivsk, in Ucraina, segnalato da un cippo e da una targa. La geografia, oltre che l’impensata guerra, tiene l’Ucraina al centro dell’Europa. Un tratto del fiume Tisa, affluente del Danubio,… Continua a leggere Promesso – di Erri De Luca