L’aggressione a João Pedro Stédile

Nota di denuncia del MST e Messaggio di solidarietà di organizzazioni sindacali, popolari, pastorali sociali

João Pedro Stédile è stato aggredito poche ore fa all’aereporto di Fortaleza dove era stato invitato a tenere una conferenza all’università sulla riforma della politica. Stedile – che era atteso dalla professoressa Adelaide Gonçalves – è stato circondato da un gruppo di 30/40  persone, che agitavano bandiere del Brasile, lo insultavano, definendolo tra l’altro un “terrorista” e gridavano slogan contro il movimento senza terra: “MST vai a Cuba con il PT”. Nessun poliziotto è intervenuto a bloccare gli aggressori. Non è la prima volta che Stedile è minacciato. Nel marzo scorso era stato diffuso un manifesto in cui si offriva una ricompensa per l’uccisione di Stédile.

La Direzione Nazionale del MST denuncia e ripudia l’atto aggressivo subito da João Pedro Stedile nella notte di martedi 22

Per il MST questo episodio non è un fatto isolato, ma un riflesso dell’attuale momento politico del paese che vede crescere ogni giorno l’odio contro i movimenti popolari, i migranti e la popolazione negra e povera, come i recenti avvenimenti a Rio –  dove si impedisce alla gioventù delle favelas di andare nelle spiagge della zona sud della città – dimostrano.
Questi atti frutto dell’odio, propagato intensamente nelle reti sociali, che si riverbera sempre più nelle strade, sono un’altra dimostrazione delle intenzioni dei settori dell’elite brasiliana disposti a promuovere un’onda di violenza e odio contro i settori popolari.
Di  fronte a un altro recente episodio, manifestazione di un profondo odio contro Stedile,   quando un manifesto – circolato nelle reti sociali – offriva una ricompensa per lui “vivo o morto”, già mettevamo in guardia sul fatto che questi fatti sono provocati da media legati ai partiti, che manipolano, distorcono e nascondono le informazioni e insieme promuovono l’odio e i preconcetti nei confronti di chi la pensa in modo diverso.
Sono questi mezzi di comunicazione a servizio di una destra rabbiosa e fascista i responsabili della formazione di mentalità criminali e odiose che alimentano le strade e le reti sociali con i valori più antisociali e disumani che possano esistere.
Tuttavia, questi atteggiamenti non ci faranno rinunciare alla lotta per la Riforma Agraria e per i diritti sociali storicamente negati al popolo brasiliano. Non accetteremo che nessun militante dei movimenti popolari soffra qualsiasi tipo di aggressione o insulto per difendere e lottare per la giustizia sociale.
Ci impegniamo a restare nelle strade lottando per la difesa della democrazia, dei diritti civili, della classe lavoratrice  e per il rispetto dei valori umanitari.

“Osare lottare, osare vincere!”
Lottare, Costruire la Riforma Agraria Popolare!
Direzione Nazionale del MST
São Paulo, 23 settembre 2015.

NOTA DI SOLIDARIETA’ AL COMPAGNO JOÃO PEDRO STÉDILE E AL MOVIMENTO DOS TRABALHADORES RURAIS SEM TERRA – MST

I movimenti sindacali, popolari le pastorali sociali, i parlamentari progressisti e gli intellettuali impegnati con la lotta del popolo brasiliano dichiarano la loro solidarietà al compagno João Pedro Stédile, storico militante delle lotte sociali del Brasile e dell’America Latina. Nella notte del 22 settembre, un gruppo organizzato di circa 30 reazionari che lanciavano grida di odio e insulti ha aggredito il compagno Stedile, appena arrivato all’Areoporto  Pinto Martins, a Fortaleza – Ceará, invitato da diverse organizzazioni a partecipare a un Congresso Sindacale e ad un dibattito sulla Riforma Politica e la lotta alla Corruzione.
L’azione guidata dall’imprenditore del ramo immobiliare Paulo Angelim, militante del PSDB, mostra quel che c’è di più conservatore e retrogrado nella società brasiliana: un odio di classe antico e anacronistico, molto simile al fascismo. Non a caso, il gruppo di reazionari che ha realizzato questa azione fa parte della stessa banda che ha stimolato manifestazioni golpiste a Fortaleza con l’intenzione di interrompere il mandato della presidente Dilma Rousseff, non rispettando il voto popolare e rompendo con la legalità democratica nel paese. Questi reazionari utilizzano i simboli nazionali e si dicono patrioti, ma sono favorevoli alla vendita delle nostre risorse naturali ad imprese straniere, come nel caso della Petrobras. Si dicono contro la corruzione, ma sono strenui sostenitori del finanziamento delle imprese alle campagne elettorali e anche oggi si lamentano della decisione contraria del Supremo Tribunale Federale. SIamo convinti che questa aggressione, subita dal compagno   Stédile, non si limita a un attacco individuale o a un attacco al solo MST. Questa aggressione può essere capita solo come parte di un’offensiva conservatrice della destra nella società, che vuole criminalizzare e intimidire tutti/e coloro che lottano per un Brasile giusto e sovrano. In questo senso manifestiamo la nostra solidarietà al compagno Stedile e ci impegnamo a stringere le fila in difesa della democrazia, della giustizia sociale e della partecipazione popolare alle scelte che il nostro paese deve intraprendere.
Fortaleza, 23 settembre 2015

Central Única dos Trabalhadores – CUT Central dos Trabalhadores do Brasil – CTB União Nacional dos Estudantes – UNE União Brasileira dos Estudantes Secundaristas – UBES Movimento dos Atingidos por Barragens – MAB Rede Nacional de Advogados Populares – RENAP Rede Nacional de Médicas e Médicos Populares Marcha Mundial das Mulheres – MMM União Brasileira das Mulheres – UBM Movimento Organizado dos Trabalhadores Urbanos – MOTU Levante Popular da Juventude União da Juventude Socialista – UJS Rua – Juventude Anticapitalista Coletivo O Estopim Movimento Kizomba Partido Comunista do Brasil – PCdoB Partido dos Trabalhadores – PT Partido Socialismo e Liberdade Consulta Popular Centro Brasileiro de Solidariedade aos Povos em Luta pela Paz – CEBRAPAZ Fora do Eixo Mídia Ninja Movimento Democracia Participativa Agência de Informações Frei Tito para América Latina – ADITAL. Sindicato APEOC Sindicato dos Metalúrgicos do Estado do Ceará – SINDMETAL Sindicato dos Trabalhadores do Serviço Público Federal do Ceará – SINTSEF-CE Sindicato dos Empregados no Comércio de Fortaleza Diretório Central dos Estudantes – UECE Diretório Central dos Estudantes – UNIFOR Deputado Federal José Guimarães Deputado Estadual Elmano Freitas Deputado Estadual Moisés Bráz Deputada Estadual Rachel Marques Deputado Estadual Renato Roseno Vereador João Alfredo Vereador Jovanil Vereador Ronivaldo Maia.

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