Paure – di Erri De Luca

Nella pagina di un quaderno di anni fa trovo una frase appesa solitaria sopra un rigo: “Guarire dalle paure è ammalarsi di durezze”. Non le ricordo più. Non so se si sono estinte da sole o se le ho schiacciate come foruncoli. Dovrebbero lasciare lo svirgolo di una cicatrice, invece è il vuoto di un… Continua a leggere Paure – di Erri De Luca

Immagini inaccettabili – di Erri De Luca

L’alta carica di governo, a commento di fotografie di bambini annegati e dei loro corpi spiaggiati, dichiara: ”Immagini inaccettabili”. L’alta carica dispone dei mezzi per evitare che dei piccoli migranti affoghino. Inaccettabile è il suo turbamento, la pubblica ipocrisia dell’autorità responsabile. Non si tratta d’impotenza nella gestione dei richiedenti asilo (ogni emigrante ha titolo per… Continua a leggere Immagini inaccettabili – di Erri De Luca

Anniversario – di Erri De Luca

Faccio una breve ricerca sulle origini del compleanno, che rende memorabile l’anniversario di ognuno. Pare che dipenda dall’antica tradizione dell’oroscopo che necessita del giorno e dell’ora di nascita. Una volta era riservato ai re, poi si è diffuso. Nei paraggi del mio compleanno, rimugino pensieri. Di quell’ora nessuno esiste più. Aiutarono lei sfinita dagli sforzi… Continua a leggere Anniversario – di Erri De Luca

Profitto e avidità – di Erri De Luca

Erano i primi anni di scuola. Dopo l’estate non tornammo in città, restammo sull’isola. Tra i bambini dilagava la poliomielite, chiamata anche paralisi infantile. Aveva colpito due nostri cugini azzoppandoli a vita. Arrivò il vaccino, un tatuaggio a forma di bolla sul braccio. Lo aveva inventato un signore di nome Albert Sabin, un ebreo americano.… Continua a leggere Profitto e avidità – di Erri De Luca

La condizione umana – di Erri De Luca

Le vent se leve! Il faut tenter de vivre!”: il vento s’alza! Si deve tentare di vivere. Questo verso è di Paul Valery da “Il cimitero Marino”. Riporto il mio breve discorso ai giurati del premio André Malraux, ricevuto per “Impossible”. André Malraux era una lettura di mio padre. “La condition humaine” dava al lettore… Continua a leggere La condizione umana – di Erri De Luca

Un’amicizia – di Erri De Luca

Trent’anni fa veniva pubblicato il mio secondo libro, “Una nuvola come tappeto”, Feltrinelli, 1991. Il titolo spiegava diversamente la lettura di un verso del Salmo 105. Una nuvola stretta e lunga segna il cammino degli Ebrei nel deserto, ma non è lì per coprirli, come si legge nelle traduzioni. Stesa tra sole e terra, stende… Continua a leggere Un’amicizia – di Erri De Luca

Allievo – di Erri De Luca

Come a molti bambini, mi è stata insegnata la bicicletta e il nuoto. Sono due avviamenti all’indipendenza, insegnano a muoversi da soli. Si apprendono senza maestri, con l’aiuto di un adulto che si dedica. Per la bicicletta si usavano le rotelle di supporto per mantenere l’assetto e impedire cadute. La persona che m’insegnò scelse di… Continua a leggere Allievo – di Erri De Luca

Questione di spazio – di Erri De Luca

Tra i pittori che ammiro c’è Chagall, Marek diventato Marc. Volle dipingere fin da bambino, ma era povero, ebreo, in una cittadina dell’impero Russo il cui nome è Vizebsk, da noi scritto invece Vitebsk, in Bielorussia. Nei suoi diari si leggono i tentativi di apprendere, fin dall’inizio contrassegnati da uno spirito critico e da una… Continua a leggere Questione di spazio – di Erri De Luca